Il cieco nato grida: Gesù è la Luce del mondo!
✙ Carissimi l’uomo che è nato cieco vuole parlare con noi; che cosa potrebbe dirci?
✙ Egli ci direbbe: “Io sono l’uomo che è nato cieco, lasciate che io apra il mio cuore al posto dei miei occhi chiusi e dirvi tutti i miei sentimenti, di quando ero cieco e dopo che ho avuto la vista. ✙ Nessuno di coloro che mi vedeva poteva sentire la difficoltà della vita senza la vista. ✙ Veramente come dice Dio: “Il cuore conosce la propria amarezza e alla sua gioia non partecipa l’estraneo” (Pro 14,11). ✙ Voi non sapete e non immaginate quanto abbia sofferto, perché orfano della vista; ogni giorno facevo attenzione ai miei passi, vivendo nella paura di inciampare e cadere. ✙ La cosa strana è che la gente che mi cercava si domandava chi avesse peccato, se io o i miei genitori? ✙ I miei occhi erano accecati, non vedevano niente, ma non pensavo che gli occhi della gente, benché aperti, non potessero vedere la misericordia di Dio. ✙ Nonostante fossi orfano della vista, il mio cuore aveva occhi che vedevano la misericordia e la giustizia di Dio, e sapevano distinguere il bene dal male, la luce dalle tenebre e la verità dalla falsità. ✙ Peccato che la gente pensi soltanto ai peccatori e al peccato, e a giudicare gli altri dimenticando se stessi. ✙ La gente credeva che ogni malattia avvenisse per colpa del peccato e che Dio punisse il peccatore con la malattia. ✙ Essa aveva un cuore duro, per questo non sapeva che Dio non vuole la morte del peccatore ma vuole che egli ritorni e viva, infatti, Egli aspetta il ritorno dello smarrito e desidera la conversione del peccatore. ✙ A causa dell’essere nato cieco, le persone mi accusavano ingiustamente di peccato da me mai commesso; le loro labbra annunciavano parole amare, insopportabili, e io desideravo chiudere le mie orecchie, ma come avrei potuto? Perché l’orfano della vista vive con il resto dei sensi, in particolare il tatto e l’udito. ✙ Solo più tardi ho capito perché sono nato cieco, nessuno è pieno di gioia come me, e la mia gioia dura per sempre, perché il primo sguardo dei miei nuovi occhi è stato il volto del Nostro Signore Gesù Cristo, il Creatore, che è veramente la luce del mondo ed anche l’Agnello che è venuto per togliere i peccati dal mondo. ✙ Volevo parlarvi di Lui, della sua potenza, della sua bellezza, della sua dolcezza, della sua misericordia e della sua tenerezza. ✙ Sono nato cieco perché le opere del Signore apparissero. ✙ Le opere del Signore sono grandissime, Egli non ha guarito i miei occhi malati, ma ha creato occhi nuovi. ✙ I farisei, i sadducei, i giudei dicevano che io avevo peccato e che anche i miei genitori avevano peccato; anche Gesù di Nazareth, Colui che mi ha donato la vista, lo hanno giudicato peccatore. ✙ Nonostante essi sapessero bene che nessun peccatore poteva compiere meraviglie come queste. ✙ Nel momento stesso in cui Gesù mi ha concesso di vedere, assieme ai miei occhi, ha aperto anche il mio cuore e i miei pensieri. ✙ Per questo la mia risposta davanti ai farisei, ai sadducei e ai giudei, che giudicavano Gesù, è stata: “Se sia un peccatore non lo so, ma una cosa so, prima ero cieco e ora ci vedo” (Gv 9,25). ✙ Oh amico mio, non essere come loro, che erano vicinissimi al Signore e avevano occhi, e non sono riusciti a vedere la sua grandezza. ✙ Io sono rattristato per loro, avrei voluto che avessero goduto della bellezza di Cristo e dei suoi insegnamenti. ✙ Amico mio, la mia speranza è che tu dimentichi le cose negative che ti circondano e pensi sempre a Gesù Cristo. ✙ Volevo darti il mio consiglio: consegna tutta la tua vita nelle mani del Signore e lascialo operare, come dice il profeta Davide: “la mia anima è nel palmo della tua mano” (Sal 119,109). ✙ Veramente Egli sta aspettando di operare attraverso di te, in te e con te. ✙ Attraverso di te, Gesù ti rende un esempio della purezza e della santità con cui illuminare il mondo intero. ✙ Quando opera in te, Egli rinnova la tua vita con il suo Santo Spirito. ✙ Ed opera con te, quando parli, quando cammini, quando cadi nell’angoscia, in qualsiasi momento e dovunque tu vada. ✙ Consegna la tua vita nelle mani del Signore e le opere di Dio si riveleranno. ✙ Gloria a Dio nei secoli dei secoli. |
