✙ Chi mi potrebbe far raggiungere il porto della nave della vita di Giona?!… Chi potrebbe aiutarmi ad entrare da lui e parlare con lui?!… ✙ Io desidero che lui apra il suo cuore e parli con me e con te!… ✙ Vorrei che ci raccontasse che fuggire verso Dio è meglio che fuggire da Dio… perché nessuno può fuggire dal volto di Dio… ✙ Vorrei che lui ci parlasse delle onde dei pensieri che urtano la nave della vita di ognuno di noi… ✙ Magari ci facesse una lezione sulle benedizioni dell’obbedienza… e sulla maledizione della disobbedienza… ✙ O profeta Giona… se io ti chiedessi di dare un consiglio al servitore, che cosa diresti?!… ✙ Ci parleresti di quello che hai fatto… e di quello che ti è successo?!… E noi ne capiremmo il consiglio?!… ✙ Cominceresti a dire che tu hai sbagliato e la vergogna ha coperto il tuo volto… perché hai disobbedito al tuo Creatore, che ti ama e desidera la salvezza di ognuno?!… ✙ O ci diresti che conoscevi bene il dialogo che c’é stato tra Dio e Abramo, padre dei padri, ma ti sei dimenticato del ravvedimento di Abramo quando disse: “Come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere”?!… ✙ O affermeresti che quello che ti è successo è conseguenza del fatto che sei uscito dai tuoi limiti… e dalle tue dimensioni… e del fatto che ti sei lasciato ingannare dalla tua saggezza… e dalla tua grande esperienza?!… ✙ O ci testimonieresti che non c’era chiarezza nel tuo cuore?!… Il Signore ti ha chiamato e incaricato di un messaggio… e tu sei scappato… hai indugiato… e l’ignoranza ha cinto il tuo cuore… perciò non ti sei reso conto della realtà di colui che ti ha mandato… né la preziosità dei cittadini di Ninive, le sue creature, a cui sei stato mandato… ✙ O profeta Giona… cosa diresti se uno dei servitori ti chiedesse: cosa hai provato quando il mare infuriava… e le onde si sono alzate… e i venti soffiavano… e i marinai erano turbati… e la gente gridava?!… ✙ Il tuo cuore era calmo?!... Perché non hai gridato al tuo Creatore dicendo: Non t’importa che stiamo naufragando?!... ✙ Esso era calmo perché conoscevi la dolcezza del tuo Creatore… la sua longanimità e la sua mitezza?!… E perché ti sei dimenticato che tutto questo conduce all’obbedienza… alla conversione?!… ✙ O profeta Giona… tu pensavi di essere riuscito con la tua volontà a fuggire dallo sguardo di Dio… e hai trovato la tua strada contrastata da tutta la natura… ✙ Per te il mare è infuriato, i venti hanno soffiato, e la barca stava per naufragare… Tu hai ceduto all’angoscia… L’abisso ti ha avvolto… Sei affondato nelle profondità delle acque… le alghe si sono avvinghiate intorno al tuo capo… e barricate ti hanno chiuso… ✙ Poi sei uscito di nuovo all’asciutto… Il sole ti ha colpito la testa… Per te è stata fatta crescere la pianta di ricino che ti ha fatto ombra… Quando il verme l’ha rosa il sole ti ha colpito di nuovo… e tu ti sei lamentato… ✙ Alla fine dopo tutto questo, cosa hai visto?… Dicci: che cosa hai visto?!… ✙ Ci diresti che, nonostante tutto, non ti sei ricordato nulla di amaro di quello che ti è successo… e non hai sentito alcuna angoscia, nessun dolore?!… ✙ Ci vorresti far sapere che in tutto questo non hai visto altro che l’amore con cui Dio cerca di salvare e proteggere ognuno?!… ✙ Ci diresti: “La salvezza dell’anima e il suo ritorno a Dio: ecco cosa ha visto il mio cuore… ✙ Voi sapete che io sono Giona il disobbediente… Veramente io ero così… ma quello che vi vorrei far sapere è quello che del Signore ha fatto con me… ✙ Malgrado i miei sbagli e le mie stoltezze, le opere del Signore confermano che lui è il buon Maestro e il Pastore dell’umanità… ✙ Guarda come Dio si è comportato nei miei confronti!… Come ha curato la disobbedienza del mio cuore!… ✙ Mi ha istruito e parlato attraverso il grosso pesce che mi ha inghiottito e il verme che ha roso il ricino che mi faceva ombra… ✙ Mi ha parlato e istruito con lo sconvolgimento del mare… con la terra asciutta che mi ha accolto… con il soffio del vento… con le vampe del sole… con la calma della natura… e con la luce e il buio… ✙ Guarda la dolcezza del mio Creatore che, mentre mi parlava e mi insegnava con la furia della natura che mi circondava, ha fatto conoscere a tutti i passeggeri della nave il vero Dio… e chi è il Dio di Giona… ✙ Nonostante la mia durezza nel portare l’annuncio al popolo di Ninive… vedete come i loro cuori sono divenuti affranti… come il loro re si é coperto di sacco e si è messo a sedere sulla cenere piangendo e pentendosi… come hanno pianto gli anziani con i bambini… e come ha digiunato il neonato con sua madre… ✙ Il Signore mi ha aperto gli occhi e io ho visto questo grande popolo convertirsi e ritornare al Signore loro, e mio Creatore… Io non posso alzare gli occhi verso il più piccolo della città di Ninive, perché la durezza delle mie parole lo hanno fatto digiunare, pregare e adorare il Signore insieme ai suoi genitori… mentre io, malgrado la tenerezza del Signore e la sua mitezza nei miei confronti, sono stato duro con Lui e gli ho disobbedito…” ✙ È vero, Giona, grande è stata la conversione di questo popolo… e tu l’hai vista, e hai visto la ricompensa del Signore per chi si converte… Hai visto come Dio si è compiaciuto di loro e ne ha perdonato i peccati… ✙ L’altra ricompensa tu non l’hai sentita… Il Signore l’ha rivelata a noi con la sua Incarnazione, quando ha detto che i cittadini di Ninive si alzeranno a giudicare questa generazione e la condanneranno perché essi si sono convertiti alla predicazione di Giona… ✙ Giona, fammi sentire la tua voce… Dacci il tuo consiglio… ✙ Ci diresti forse che l’obbedienza a Dio è meglio del sacrificio… e che è essa il miglior sacrificio?!… ✙ Ci diresti: “Se udite la sua voce non indurite i vostri cuori”?!… ✙ Spereresti e ci consiglieresti sicuramente che ognuno di noi venga al Signore e lo ricerchi con tutto il suo cuore, perché Dio lo riempia con il suo Santo Spirito… e lo riempia del desiderio del suo amore vero! ✙ Gloria a Dio nei secoli dei secoli.