Dichiarazione del Patriarcato Copto Ortodosso di Gerusalemme
Dichiarazione ufficiale della Diocesi Cristiana Copta Ortodossa di Milano
Sua Eminenza il Vescovo Anba Antonio, Vescovo della Diocesi di Milano e abate del monastero Anba Shenuda Archimandrita, il sinodo dei padri monaci e dei padri sacerdoti della Diocesi, insieme a tutta la comunità copta della Diocesi di Milano:
1- Rifiutano assolutamente la reazione della polizia israeliana, che ha aggredito i monaci copti del monastero di El Soltan, i quali rivendicavano i loro diritti di amministrazione del monastero situato accanto alla Chiesa della Resurrezione. L’aggressione è avvenuta nonostante la presenza di una delibera del tribunale israeliano che concedeva alla Chiesa Copta Ortodossa il diritto di possesso e proprietà del monastero.
2- Concordiamo con la posizione di Sua Eminenza Anba Antonios Metropolita di Gerusalemme, che ha ribadito saldamente il diritto della Chiesa Copta nell’amministrazione del monastero copto di El Soltan.
Ci appelliamo alla Chiesa Cattolica, la nostra Chiesa sorella, e al Governo Italiano di confermare tale diritto storico e legislativo. Preghiamo Dio di effondere la Sua pace sulla Santa Chiesa, di riconcedere i diritti ai loro titolari e che lo Spirito dell’amore regni tra i fratelli nel Signore.
1- Rifiutano assolutamente la reazione della polizia israeliana, che ha aggredito i monaci copti del monastero di El Soltan, i quali rivendicavano i loro diritti di amministrazione del monastero situato accanto alla Chiesa della Resurrezione. L’aggressione è avvenuta nonostante la presenza di una delibera del tribunale israeliano che concedeva alla Chiesa Copta Ortodossa il diritto di possesso e proprietà del monastero.
2- Concordiamo con la posizione di Sua Eminenza Anba Antonios Metropolita di Gerusalemme, che ha ribadito saldamente il diritto della Chiesa Copta nell’amministrazione del monastero copto di El Soltan.
Ci appelliamo alla Chiesa Cattolica, la nostra Chiesa sorella, e al Governo Italiano di confermare tale diritto storico e legislativo. Preghiamo Dio di effondere la Sua pace sulla Santa Chiesa, di riconcedere i diritti ai loro titolari e che lo Spirito dell’amore regni tra i fratelli nel Signore.
الأنبا أنطونيو أسقف ايبارشية ميلانو ورئيس دير الأنبا شنودة رئيس المتوحدين ومجمع آباء رهبان الدير ومجمع آباء كهنة الايبارشية وكل الشعب القبطي في ايبارشية ميلانو؛
1.
يشجبون تصرفات البوليس الإسرائيلي واعتداءهم علي الآباء الرهبان الأقباط لدفاعهم عن احقيتهم في تسيير دير السلطان للرهبان الملاصق لكنيسة القيامة ورغم حكم القضاء الإسرائيلي بأحقية الكنيسة القبطية الأرثوذكسية في امتلاك هذا الدير
2.
نؤيد موقف نيافة الأنبا انطونيوس مطران الكرسي الاورشليمي بالتمسك بحق الكنيسة القبطية في إدارة دير السلطان القبطي
كما نناشد شقيقتنا الكنيسة الكاثوليكية ، والحكومة الايطالية أن يؤيدا هذ الحق التاريخي والقانوني
نصلي لله من اجل ان يحل سلامه علي الكنيسة المقدسة و ان يعود الحق الي اصحابه وان تسود روح المحبة بين الإخوه في الرب
1.
يشجبون تصرفات البوليس الإسرائيلي واعتداءهم علي الآباء الرهبان الأقباط لدفاعهم عن احقيتهم في تسيير دير السلطان للرهبان الملاصق لكنيسة القيامة ورغم حكم القضاء الإسرائيلي بأحقية الكنيسة القبطية الأرثوذكسية في امتلاك هذا الدير
2.
نؤيد موقف نيافة الأنبا انطونيوس مطران الكرسي الاورشليمي بالتمسك بحق الكنيسة القبطية في إدارة دير السلطان القبطي
كما نناشد شقيقتنا الكنيسة الكاثوليكية ، والحكومة الايطالية أن يؤيدا هذ الحق التاريخي والقانوني
نصلي لله من اجل ان يحل سلامه علي الكنيسة المقدسة و ان يعود الحق الي اصحابه وان تسود روح المحبة بين الإخوه في الرب
Dichiarazione ufficiale in merito all'attuale situazione in Egitto
La Chiesa Copta Ortodossa d’Egitto sta seguendo gli sviluppi dei tragici eventi che stanno avendo luogo sul territorio del nostro paese, l’Egitto.
La Chiesa copta egiziana ribadisce di stare fermamente al fianco delle forze dell’ordine egiziane, delle forze armate e di tutte le istituzioni del popolo egiziano contro i gruppi di violenza armata e del terrorismo nero, che opera all’interno dell’Egitto e dall’esterno, contro le aggressioni perpetrate ai danni delle istituzioni dello Stato e delle chiese, che vivono in pace, e contro gli atti terroristici ai danni dei cittadini, siano essi copti o musulmani, contrari ai principi delle religioni, dell’etica e dell’umanità.
Nell’apprezzare la posizione delle nazioni amiche e leali che comprendono la reale natura degli eventi attuali, condanniamo fortemente invece, le falsificazioni mediatiche diffuse negli stati occidentali, invitandoli a leggere obiettivamente la realtà dei fatti e non dare una copertura internazionale o politica a queste organizzazioni terroristiche e sanguinarie e a tutti coloro che vi appartengono, perché esse stanno cercando di diffondere la devastazione e la distruzione nella nostra amata patria.
Facciamo appello ai media occidentali e internazionali di impegnarsi a offrire un’immagine veritiera di quanto sta accadendo con tutta veridicità, onestà e lealtà.
Nell’esprimere le nostre condoglianze a tutte le vittime e ai martiri caduti compiendo il loro dovere, e nell’augurare una pronta guarigione ai feriti, restiamo ancorati all’unità nazionale e respingiamo totalmente qualsiasi tentativo di trascinare il Paese verso uno scontro confessionale, e consideriamo del tutto inaccettabile ogni ingerenza straniera negli affari interni egiziani.
Se la mano del male si avvicina per incendiare, uccidere e distruggere, la mano del Signore è più vicina per proteggere, rafforzare e costruire.
Noi abbiamo fiducia nel sostegno di Dio, che farà attraversare al popolo egiziano questi giorni critici della nostra storia, verso un domani migliore e un futuro luminoso nel quale regneranno la giustizia, la pace e quella democrazia che merita il valoroso popolo della Valle del Nilo.
Lunga vita all’Egitto libero e fiero.
La Chiesa copta egiziana ribadisce di stare fermamente al fianco delle forze dell’ordine egiziane, delle forze armate e di tutte le istituzioni del popolo egiziano contro i gruppi di violenza armata e del terrorismo nero, che opera all’interno dell’Egitto e dall’esterno, contro le aggressioni perpetrate ai danni delle istituzioni dello Stato e delle chiese, che vivono in pace, e contro gli atti terroristici ai danni dei cittadini, siano essi copti o musulmani, contrari ai principi delle religioni, dell’etica e dell’umanità.
Nell’apprezzare la posizione delle nazioni amiche e leali che comprendono la reale natura degli eventi attuali, condanniamo fortemente invece, le falsificazioni mediatiche diffuse negli stati occidentali, invitandoli a leggere obiettivamente la realtà dei fatti e non dare una copertura internazionale o politica a queste organizzazioni terroristiche e sanguinarie e a tutti coloro che vi appartengono, perché esse stanno cercando di diffondere la devastazione e la distruzione nella nostra amata patria.
Facciamo appello ai media occidentali e internazionali di impegnarsi a offrire un’immagine veritiera di quanto sta accadendo con tutta veridicità, onestà e lealtà.
Nell’esprimere le nostre condoglianze a tutte le vittime e ai martiri caduti compiendo il loro dovere, e nell’augurare una pronta guarigione ai feriti, restiamo ancorati all’unità nazionale e respingiamo totalmente qualsiasi tentativo di trascinare il Paese verso uno scontro confessionale, e consideriamo del tutto inaccettabile ogni ingerenza straniera negli affari interni egiziani.
Se la mano del male si avvicina per incendiare, uccidere e distruggere, la mano del Signore è più vicina per proteggere, rafforzare e costruire.
Noi abbiamo fiducia nel sostegno di Dio, che farà attraversare al popolo egiziano questi giorni critici della nostra storia, verso un domani migliore e un futuro luminoso nel quale regneranno la giustizia, la pace e quella democrazia che merita il valoroso popolo della Valle del Nilo.
Lunga vita all’Egitto libero e fiero.